West Africa Corporation, il Direttore Samuel Colombo intervista Simone Di Stefano, candidato Premier di CasaPound alle Elezioni Politiche 2018

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Intanto la ringrazio per aver accettato questa intervista..

Iniziamo subito..

Lei lo sa che si sta scontrando contro un impero? E’ come un gladiatore che combatte contro un imperatore.. 

Solo che in questo caso non si parla più di impero romano.. ma di un impero fatto di banche, multinazionali, poteri forti, massoneria..

Insomma lei è per l’uscita dall’Unione Europea, abolizione dell’Euro e ritorno ad una nostra sovranità monetaria.. E’ contro il potere delle banche, delle multinazionali.. vuole riportare la Banca Centrale sotto il controllo dello Stato..

Vuole fermare l’immigrazione.. 

In politica estera non è per accordi privilegiati con Francia e Germania.. meglio Giappone e Russia di Putin..

Tutto questo in un mondo dove governano le banche.. comanda chi detiene il potere economico.. stanno lavorando per creare una moneta unica a livello mondiale.. come del resto una religione unica.. Siamo tenuti in scacco dall’Europa.. Putin è odiato dalla massoneria..

Mi permetta.. ma lei sa contro chi si sta mettendo..?

Noi ci mettiamo solo dalla parte dell’Italia. Vogliamo tornare ad essere una Nazione sovrana politicamente, economicamente e militarmente. Una volta riconquistate queste leve, uno Stato che ha il controllo del proprio futuro non può temere nulla e fronteggiare qualsiasi nemico, sia esso esterno o interno.

Si parla tanto che CasaPound si rifà ai valori del Fascismo.. ma di quali valori stiamo parlando? Dio, Patria, Famiglia? E in merito a quest’ultimo tema lei sostiene e supporta la famiglia tradizionale, ovvero quella formata da un uomo ed una donna.. oppure apre alle nuove mode? Lei crede in Dio? Prega? Va a messa?

Crediamo che nulla debba essere al di fuori dello Stato. Se coppie anche omosessuali vogliono vivere la propria condizione devono poter trovare un riferimento normativo chiaro. Ciò detto, da sempre ribadiamo la nostra più totale contrarietà a che possano adottare bambini. Accanto a questo abbiamo però anche numerose proposte per la famiglia, che deve tornare ad essere il fulcro della società e non un mero slogan elettorale: dal Reddito Nazionale di Natalità al Mutuo Sociale, va tutto in questa direzione.

E’ vero che nel periodo del Ventennio fascista Benito Mussolini aveva quasi debellato la Massoneria.. Me lo conferma?

E oggi lei non ritiene che sia più che reale il pericolo della massoneria…? Questi poteri forti.. che senza neanche più nascondersi destabilizzano stati.. finanziano i ribelli.. fanno in modo che migliaia di criminali e terroristi entrino in uno stato..

La vera massoneria risponde oggi al nome della finanza internazionale, capace perfino di rovesciare governi come successo in Italia con l’arrivo di Monti nel 2011. Anche e soprattutto per questo dobbiamo tornare padroni della nostra moneta e della nostra economia.

Che cosa ne pensa del concetto: libera Chiesa in libero Stato?

Ultimamente non ritiene ci sia una sempre più insistente ingerenza della chiesa nelle questioni politiche con prese di posizione non di certo super partes..?

Cosa ne pensa di questo “Papa” che sta facendo campagna elettorale alla sinistra con questo continuo buonismo sull’accoglienza dei migranti..?

Ultimamente si sente solo parlare di migranti, migranti, migranti.. come un disco rotto..

Per non parlare dei comizi che sono stati permessi in certe chiese..

Nel frattempo Gesù Cristo è messo in un angolo..

Ma secondo lei Gesù Cristo avrebbe accolto i criminali? Avrebbe usato misericordia con loro? Con i terroristi? Con la mafia nigeriana? Con coloro che fanno a pezzi le nostre figlie?

Gesù Cristo avrebbe creato ponti con il male? Sarebbe sceso a compromessi con il male?

Non so cosa avrebbe fatto Gesù Cristo e, così come non mi permetto di intervenire in questioni dottrinali della Chiesa, così il Vaticano non dovrebbe più intromettersi nelle nostre vicende di politica interna. Penso che Bergoglio faccia molta confusione: la carità cristiana è un fatto privato, lasciato alla sensibilità dei singoli cattolici. Non può diventare un fatto “pubblico”: lo Stato deve prima occuparsi dei suoi concittadini e poi, dopo, se rimane qualcosa, degli altri.

Sempre sulla questione immigrazione che cosa ne pensa invece di ciò che ha sempre sostenuto Benedetto XVI: “Prima di garantire il diritto a emigrare bisogna garantire il diritto a non emigrare”? Inoltre Wojtyla prima di lui è sempre stato per l’accoglienza, ma i flussi migratori dovevano essere controllati.. diceva..

A lei la parola..

Non è foraggiando l’emigrazione di massa che si aiuta l’Africa, ma al contrario investendo in sviluppo e infrastrutture nel continente, che ha delle potenzialità immense. La Cina, con molta lungimiranza, lo sta facendo da anni. Noi invece siamo fermi ad un falso buonismo che ha causato più disastri che altro.

Che cosa ne pensa della Boldrini e di questa continua insistenza sullo IUS SOLI?

Lei è contro tutti gli immigrati per partito preso oppure chi scappa da guerre, specialmente donne e bambini… che del resto non si vedono quasi mai.. possono essere accolti nel nostro Paese..?

Lei è per un NO totale al fenomeno dell’immigrazione, oppure per un controllo dei flussi..?

Berlusconi in questo bisogna dargliene atto.. era riuscito a bloccarli quando aveva firmato con Gheddafi il Trattato di Bengasi..

Anni fa molti lavoratori onesti sono venuti in Italia in cerca di fortuna.. Va bene l’accoglienza cristiana.. ma ora in Italia c’è ancora questa fortuna?

Oppure non controllando certi flussi rischiamo di fare del male agli italiani in primis e poi agli immigrati stessi.. perché non essendoci lavoro si fomenta la criminalità..

I flussi migratori non vanno “controllati” ma interrotti: l’Italia deve poter accogliere solo chi realmente ha i requisiti, vale a dire una percentuale minima delle centinaia di migliaia di persone che in questi anni si sono riversate sulle nostre coste. E per farlo dobbiamo risolvere il problema della Libia, un Paese ormai in preda alla più totale anarchia. Non escludiamo di proporre anche soluzioni drastiche: la tratta di esseri umani che è fiorita dalla caduta di Gheddafi ad oggi va interrotta il prima possibile.

Da Del Debbio in trasmissione poco tempo fa ha detto: “Noi siamo nei quartieri popolari a consegnare i pacchi alimentari agli italiani che non ce la fanno più..”

Che cosa volete dimostrare? Che non vi fermate alle chiacchiere della politica?

Che cosa vuole dire a quegli elettori che ritengono siano invece mosse strategiche per accaparrarsi voti? Quando date il pacco chiedete di che partito sono?

Inoltre volevo chiedere.. lei è andato anche a vedere la situazione dei terremotati?

Il vero voto di scambio l’abbiamo visto in questi anni: gli 80 euro in busta paga prima delle europee, i rinnovi contrattuali che arrivano giusto a ridosso delle elezioni.. Le nostre attività vanno invece avanti 365 giorni l’anno: CasaPound è il sindacato del popolo italiano, per questo [a prescindere dal risultato], il 5 marzo saremo di nuovo al suo fianco.

Perché gli italiani dovrebbero votare per voi? Sappiamo che la partita si gioca tra il Movimento 5 stelle e il Centrodestra. Le persone non vogliono sprecare il loro voto ma ci sono tantissimi indecisi, tantissimi arrabbiati, tantissimi che voteranno scheda bianca.. che cosa vuole dire a questi cittadini? Che cosa vuole dire a coloro che sono sfiduciati.. A coloro che sono stufi.. che si sentono presi in giro continuamente.. A coloro che hanno perso la speranza..? Che messaggio di speranza vuole lasciare agli italiani?

Non c’è nessuna partita: il Rosatellum è stato fatto apposta per non far vincere nessuno ed aprirà quindi la strada ad un governo di larghe intese e votare Cinque Stelle o centrodestra non modificherà in alcun modo lo scenario. Per questo l’unico voto utile è quello a CasaPound: in parlamento serve un manipolo di combattenti disposti a tutto per l’Italia.

Grazie per il suo tempo!


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Posted on 01/03/2018 in State Of Play

Written by Samuel Colombo

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