Marco 14, 22-24

” Mentre mangiavano prese il pane e, pronunziata la benedizione lo spezzo e lo diede loro, dicendo: prendete, questo è il mio corpo.

Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse: questo è il mio sangue, il sangue dell’alleanza versato per molti “.

Gesù nell’ultima cena istituisce l’Eucarestia centralità nella vita del discepolo, centralità nella Santa Messa Cattolica Apostolica.

Ora nella nuova Chiesa voluta dall’uomo per rispondere ai bisogni del mondo, l’Eucarestia, il Corpo di Gesù Cristo, viene calpestato, allontanato, relegato in un angolino. Sì proprio così. Bergoglio volendo cambiare le parole di Gesù, ponendosi quindi al di sopra di Gesù, allontana l’uomo dal quel pane che nella transustanziazione diventa il Corpo di Gesù Cristo.

Gesù nell’ultima cena ha voluto lasciarci un regalo bellissimo, ha voluto donarsi a noi facendosi pane. E ora la nuova Chiesa vuole rompere questa comunione con il corpo e il sangue di Gesù Cristo. E l’uomo perdendo l’Eucarestia, il cibo quotidiano che alimenta la sua vita finisce per appartenere al mondo ed ascoltare la voce del male.

E i sacerdoti? Coloro che dovrebbero essere i primi apostoli della cattedra di Pietro.. coloro che dovrebbero curare le anime dei figli di Dio.. lasciano l’uomo solo, in balia della confusione. Preferiscono la strada del compromesso, preferiscono non turbare gli animi di coloro che desiderano da tempo i cambiamenti all’interno della Chiesa per calpestare con falsi pretesti ed ideologie la fede Cattolica. Preferiscono lasciare sole quelle anime che ancora scelgono di rimanere ai piedi della Croce con Maria, quelle anime che ancora professano la loro fede in Gesù Cristo che si fa dono per l’uomo proprio nell’Eucarestia.

Viviamo il tempo dell’Apocalisse nel quale l’uomo e’ chiamato a scegliere. È chiamato a professare o meno la sua fede Cattolica.

Gesù non è per il compromesso.

Luca 9, 23, 24-26

” Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua Croce ogni giorno e mi segua.

Chi vorrà salvare la propria vita la perderà, ma chi perderà la propria vita per me, la salverà. 

Chi si vergognerà di me e delle mie parole, di lui si vergognerà il Figlio dell’uomo, quando verrà nella Gloria sua e del Padre e degli angeli santi “.

Rinnegare se stessi significa rinnegare ciò che può apparire buono per l’uomo e ascoltare la voce del Padre, ascoltare Gesù Cristo che è la via, la verità, la vita.

L’uomo volendosi continuamente sostituire al Padre, l’uomo ponendosi continuamente al di sopra del Divino apre sempre più la porta al male di entrare, agire, seminare zizzania e confusione. E mentre Gesù con autorità aveva scacciato i mercanti dal tempio ora la scena si ribalta: ad essere allontanati sono i fedeli cattolici che ancora conservano la loro fede e vogliono difenderla. I mercanti, coloro che mercanteggiano l’Eucarestia rimangono nel tempio. Gli altri sono scomunicati, perseguitati.

Ma il bene trionferà, il male sarà vinto e coloro che saranno rimasti fedeli al Padre si vedranno le porte della Nuova Gerusalemme aprirsi e chiudersi dietro di loro.

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