BY SAMUEL COLOMBO

Difendiamo il nostro Paese, difendiamo la nostra identità, la nostra cultura, difendiamo le nostre radici Cristiane, difendiamo le nostre frontiere.

Ma non con le armi. Non con l’odio, non con la violenza.

Odio porta solo ad altro odio e scatena una spirale autodistruttiva.

Solo con l’amore si può vincere. Solo l’amore può tutto.

Usiamo ogni mezzo lecito per cambiare le sorti di questo nostro Paese, l’Italia, che gran parte della politica corrotta e i media complici al soldo dei poteri forti e delle banche, stanno distruggendo.

Uniamoci, invece di essere sempre divisi su tutto!

Nessuno ha la verità in tasca. Chiunque può sbagliare, cambiare pensiero, ricredersi. L’importante che lo fa con cognizione di causa e non per interesse.

Ma ancor più importante è essere disposti ad agire, a metterci la faccia.

Uniamoci cari italiani e facciamo vincere il buon senso!

Manifestazioni di pace, slogan, fiaccole.

Usiamo tutti i mezzi di comunicazione online per spronare alla pace ma soprattutto all’unione.

Usiamo quel dono prezioso che Dio ci ha donato: l’arte, così da mantenere viva la nostra cultura e diffondere messaggi importanti, positivi, di speranza, che facciano riflettere.

Organizziamo rappresentazioni teatrali. Scriviamo canzoni. Con la musica si può davvero raggiungere il cuore delle persone. E poi musical, flashmob, film che inducano a riflettere.

Il Governo permette tutto questo scempio?

Noi reagiamo dicendo ciò che pensiamo senza necessariamente insultare.

Facciamo referendum, creiamo comitati, associazioni.

Cerchiamo di entrare nelle sedi opportune e batterci là dove si decide. Parliamo con i politici che sono disposti ad ascoltarci, indipendentemente dal colore politico o dal partito.

Dobbiamo mettere da parte le nostre divergenze per il futuro dell’Italia.

Cerchiamo inoltre di portare il tutto ad un’attenzione internazionale.

Alcuni Media diffondono informazioni false?

Bene, noi rispondiamo con la creazione di siti, pagine su Facebook, blog, ma senza iniettare odio bensì diffondendo una giusta e corretta informazione, portando prove, fonti. Contestando in modo preciso, prospettando anche scenari futuri non dimenticandoci mai degli errori che sono stati commessi in passato.

Impariamo dai nostri errori proprio per non commetterli più.

Parte della Magistratura fa di tutto fuorché salvaguardare i nostri diritti?

Organizziamo sit-in, manifestazioni di piazza, davanti ai tribunali.

Informiamo il popolo italiano su chi sono coloro che sputano sulla Legge, sulla Costituzione.

Informiamo su chi sono coloro che usano sentenze per fare leggi. Informiamo su chi sono coloro che credono di sentirsi al di sopra della legge e decidere in modo ingiusto per il popolo italiano.

Ma c’è un’ulteriore considerazione da fare.

Politici, giornalisti, magistrati non sono tutti uguali. Non cadiamo nell’errore di sparare a vista contro coloro che riteniamo nemici perché parte di una casta.

Ogni persona è diversa da un’altra. Cerchiamo piuttosto di parlare con coloro che sono disposti ad ascoltare e ad agire. Parliamo con coloro che hanno davvero a cuore le sorti dell’Italia e degli italiani.

Ciascuno ha le sue colpe in questa situazione che si è venuta a creare. Nessuno è innocente.

Per questo motivo io dico: mettiamo da parte il passato. Ora è tempo di unirci!

Cerchiamo di fare la nostra parte!

Se riusciremo a cambiare la situazione bene, altrimenti saremo costretti a costruirci un nuovo futuro altrove.

Che Dio ci protegga.

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