Don Giorgio inviato per attaccare Don Minutella ma gli va male. Il popolo insorge

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BY SAMUEL COLOMBO

Ecco che la “chiesa della misericordia” manda presunti sacerdoti per disturbare la missione, l’operato, gli incontri e le dirette di don Alessandro Minutella, sacerdote della diocesi di Palermo impegnato in questo apostolato in giro per l’Italia per cercare di rinsaldare la fede e far aprire gli occhi a tutti gli uomini e donne di buona volontà che vogliono rimanere ancorati alla sana dottrina cattolica contro questa nuova e falsa chiesa che Bergoglio sta creando rinnegando tutti gli insegnamenti di Gesù Cristo.

Ma.. riprendendo anche una frase di don Minutella: “Il diavolo fa le pentole ma scorda i coperchi.

È il caso di uno degli incontri avvenuto a Milano in data 30 gennaio 2018 nel quale si è presentato un certo tal don Giorgio Salati della diocesi appunto di Milano che passato qualche minuto dall’inizio dell’incontro che era trasmesso in diretta su Radio Domina (pagina Facebook di riferimento), proprio mentre padre Alessandro stava spiegando che avrebbero cambiato le parole della consacrazione si è alzato in piedi con l’unico obiettivo di creare scompiglio, confusione e rovinare l’incontro.

Tutta Italia stava osservando. Per questo motivo il sacerdote disturbatore ha pensato bene di avvicinarsi alla telecamera e al tavolo dov’era seduto don Minutella. Forse cercava anche un po’ di notorietà come del resto molti dei suoi assalitori dell’ultima ora che sponsorizzati, ammaestrati e raggirati dai “poteri forti” si rendono disponibili a sparare sentenze senza sapere..

Resoconto? 

Alla fine questo don Giorgio ha fatto una pessima figura comportandosi come un vero e proprio disturbatore e dimostrando una mancanza di rispetto nei confronti di un confratello e nei confronti del suo ruolo sacerdotale.

Ma ormai.. che cosa vogliamo aspettarci da questa “chiesa della misericordia”?

Tutto secondo i loro piani..

Ma Dio aveva altri progetti“.. diceva la Beata Emmerick.

Alla fine della diretta però è stato il primo al quale don Minutella ha dato l’opportunità di parlare e in questo caso ha pressoché dimostrato la sua ignoranza sui contenuti e la sua malafede. Del resto che cosa ci si può aspettare da uno che ha avuto come maestro l’attuale cardinal Ravasi.

Come un serpente a sonagli ha iniziato a proferire parole false ma con la solita strategia della falsa umiltà.

Il popolo come potete immaginare è insorto. Tanto che è dovuto intervenire direttamente padre Alessandro Minutella per cercare di calmare gli animi.

Ecco cari amici un plateale esempio della presenza di due chiese ben distinte. E c’è ancora chi nega lo scisma? Che però badate bene.. non è provocato da coloro che difendono la dottrina cattolica ma da coloro che l’hanno dimenticata.

Ora spetta a voi decidere da che parte stare in questa battaglia.

Se con la vera Chiesa che vuole rimanere ancorata alla sana dottrina cattolica oppure con quella falsa chiesa di Bergoglio impregnata di buonismo, relativismo, ecumenismo, umanesimo, luteranesimo.

Ringraziamo quindi per questa incursione. Ha fatto sì che si accendesse la fiamma dello Spirito Santo nei cuori e negli animi di uomini e donne del pubblico in difesa della verità.

Alla fine questo sacerdote disturbatore vista la mal parata è stato costretto a suonare la ritirata e con la coda fra le gambe è ritornato al suo posto.


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Posted on 01/02/2018 in State Of Play

Written by Samuel Colombo

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